Carlotta Vazzoler

Candidata Sindaca
Comune di Dolo

"I cittadini al centro delle scelte"

Carlotta Vazzoler

Candidata Sindaca
Comune di Dolo

"I cittadini al centro
delle scelte"

Il Nostro Programma

LA NOSTRA VISIONE 

Questo periodo di pandemia ci ha catapultato in un mondo di incertezza e di ricerca, come priorità, della salvaguardia della nostra salute e della vita dei nostri cari che mai prima avevamo vissuto. Siamo consapevoli che dobbiamo trovare nuovi strumenti per costruire, ripensare, realizzare il nostro domani e quello della nostra Comunità. Dobbiamo partire da una rinnovata fiducia per quello che possiamo e dobbiamo agire per il nostro futuro. E’ per questo che abbiamo messo in campo le nostre migliori risorse ed energie e abbiamo messo a denominatore comune del nostro agire la #Fiducia e il lavorare assieme in maniera partecipata attiva. La nostra visione poggia su due capisaldi: #NoiConDolo e #DoloCittadellaFiducia.

#NoiConDolo perché la nostra sarà una modalità di lavoro condiviso, inclusivo, fatto di confronto, dialogo, collaborazione vera e fattiva, affinché tutti i cittadini di Dolo siano partecipi delle scelte del proprio paese e dove le differenze e le diversità saranno valore aggiunto. Il capoluogo deve lavorare a fianco delle frazioni e con gli altri Comuni della Riviera del Brenta secondo paradigmi di sussidiarietà e aiuto reciproco, di valorizzazione e ottimizzazione delle risorse.

#DoloCittadellaFiducia perché c’è bisogno di una rinnovata fiducia nelle istituzioni, di una ripartenza dell’economia, di un’attenzione a tutte le filiere produttive locali per dare vantaggio al paese e ai cittadini e proclamare finalmente l’orgoglio di essere Dolesi. Siamo per la libertà di pensiero e di azione, liberi dalle imposizioni che vengono dall’alto: ognuno potrà dare il proprio contributo libero e volontario per la realizzazione di questo nuovo progetto politico che nasce a Dolo.

E’ necessario tornare ad avere fiducia per una rinascita della nostra Comunità per un futuro sostenibile, partecipato, che guarda al domani e non solo all’oggi.

Mi candido con la mia squadra alle prossime elezioni amministrative perché sono portavoce di una memoria fatta di sei anni di servizio amministrativo e perché, assieme al gruppo di persone che mi sostiene, vogliamo metterci a disposizione del paese offrendo competenza, azione strategica e lungimirante, opportunità di un lavoro fatto bene, da persone libere impegnate per il Bene comune e con l’unico obiettivo di mettere i cittadini e i loro bisogni al centro delle scelte politiche.

LE NOSTRE SFIDE

Nel proporci per la gestione locale della Res Publica sappiamo che siamo sempre più soggetti alla duplice pressione della globalizzazione economica e dello sviluppo tecnologico. Dobbiamo confrontarci con profondi cambiamenti economici e con le minacce, naturali e causate dall’uomo, che gravano sulle nostre Comunità e sulle risorse. Il tornado del 2015 e il fortunale di poco tempo fa, ci ricordano che dobbiamo stare vigili e preparati e lavorare su un piano di mitigazione e adattamento anche in coordinamento e coadiuvati da Protezione Civile e Città Metropolitana. Dovremo affrontare sfide importanti: sostenere l’occupazione in un’economia basata sulla consapevolezza, combattere la povertà e l’esclusione sociale, assicurare una efficace protezione per il nostro ambiente, dare risposte nel nostro piccolo rispetto ai cambiamenti demografici e gestire le diversità culturali, promuovere le buone relazioni e una cittadinanza attiva, creare ponti e relazioni con le associazioni, i gruppi, le imprese, le parrocchie. In un paese che deve tenere conto del ricambio generazionale, che deve impegnarsi per accompagnare i giovani nelle loro scelte, che deve proporre soluzioni per le attività produttive, che deve fare da collante con gli enti e le organizzazioni per portare benessere ai cittadini, che deve sostenere le aggregazioni di persone e le associazioni verso un nuovo futuro con consapevolezza.

LE NOSTRE RESPONSABILITÀ

Vediamo nell’Amministrazione un ruolo centrale per assicurare uno sviluppo al paese fatto anche di cooperazione con tutte le altre sfere di governo del territorio. Un ruolo che esige un approccio più deciso ed integrato all’elaborazione di strategie locali e all’armonizzazione di obiettivi ambientali, sociali, culturali ed economici. Allo stesso tempo dovremo assicurarci che le nostre azioni per migliorare la qualità della vita locale non portino danno alle future generazioni, per questo i nostri occhi e le nostre orecchie saranno attente alle scelte da fare attraverso inclusione e cooperazione.

Il nostro PROGRAMMA si sviluppa su quattro temi principali: #Giovani #Società #Cultura #Impresa.

#GIOVANI

Sono il nostro patrimonio e il nostro futuro. Ci proponiamo di ascoltarli e di aiutarli a trovare gli strumenti per farsi sentire. Abbiamo assistito in questi anni ad una loro partecipazione attiva, spontanea e generosa di fronte ai grandi cambiamenti. Un esempio il tornado 2015: primi fra tutti a fianco della Protezione Civile e le Forze dell’Ordine c’erano loro. Fiumane di giovani pronti a raccogliere le macerie e a rimboccarsi le maniche, senza bisogno di chiedere c’erano. Molti giovani si sono distinti, anche a livello mondiale, come promotori, protagonisti e precursori di grandi cambiamenti:  Greta Thunberg, attivista ambientale; Melati e Isabel Wijsen (17 e 15 anni, Indonesia) due sorelle balinesi che si sono messe in testa di liberare il mondo dalla plastica. Insieme hanno creato nel 2013 Bye Bye Plastic Bags; Katie Eder (19 anni, Stati Uniti) a tredici anni fonda Kid Tales, un’associazione non-profit che offre gratuitamente ai bambini dei corsi di scrittura creativa tenuti da adolescenti; Aran Cosentino (17 anni, Italia) vince la sua prima battaglia ambientale per salvare il fiume Alberone in Friuli e Legambiente lo premia nel 2017 con il riconoscimento “Bandiera verde – Buona pratica nel territorio alpino”. Ci proponiamo come fautori di opportunità e quindi come facilitatori per il passaggio: un’Amministrazione che non si sostituisce alle realtà esistenti, ma che riunisce attorno allo stesso tavolo tutti gli attori del territorio (altri enti pubblici, società sportive, scuola, associazioni di categoria, ecc.) per attuare il principio dell’opportunità a favore dei giovani.

I temi rilevanti: sport, educazione e lavoro, formazione, scuola, opportunità, crescita personale, tecnologia, arte e tendenze, letteratura, partecipazione, turismo, moda, design, lavoro e nuove professioni.

#SOCIETA’

Abbiamo compreso che è necessario recuperare lo spazio pubblico e la sfera pubblica, intesi non solo come spazio fisico, ma anche come dimensione culturale. Ed è per questo che promuoviamo un cambio di passo, che significa opportunità, nella modalità di comunicazione e di condivisione delle scelte. Se nel privato si cercano risposte e soluzioni per la propria famiglia, e nel pubblico si affrontano e si risolvono le questioni che riguardano tutti i componenti della polis, noi proponiamo di sviluppare “la terza sfera” che è quella della comunicazione. Il ruolo di questa parte sarà quello di unire pubblico e privato e di assicurare un traffico fluido e costante tra l’una e l’altra parte. La sopravvivenza di una Comunità veramente autonoma, fondata sulla vera autonomia dei suoi membri, porta alla conquista e poi alla conservazione della libertà di decidere il significato del proprio bene comune e ciò che deve essere fatto per raggiungerlo. Il principio che perseguiamo è quello dell’opportunità, lo strumento è la comunicazione e il risultato è la costruzione di una nuova società. In questo noi crediamo.

I temi rilevanti: ambiente, economia, salute sport e benessere, donna e società, integrazione sociale, gestione della polis, arte, costume, informazione, formazione e crescita, economia circolare, sostenibilità, tecnologia, educazione scolastica, medicina positiva, integrazione alla sanità;

#CULTURA

Riteniamo la cultura una risorsa e un valore: #Valorizzare, non snaturare. #Contestualizzare, non divagare. La cultura non è solo intrattenimento, come abbiamo assistito in questi anni a Dolo. Resta una proposta limitante, uno spot che si ferma lì, non va oltre. Noi pensiamo che sia necessario ripartire dai valori fondanti per trovare un impegno comune e civico e riuscire ad affermare le scelte fondamentali. La cultura è anche luogo e spazio dove poterla vivere e farne parte. La cultura è vicina a noi, più di quanto non si creda.  Noi siamo cultura nella misura in cui la pratichiamo. La nostra Costituzione promuove lo sviluppo della cultura, della ricerca scientifica e tecnica, la tutela del paesaggio, del patrimonio storico ed artistico della nazione. La ricchezza della nostra storia locale e del nostro patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico è grande. Desideriamo dare luce a questa bellezza e, consci dei legami fra cultura e sviluppo locale, che può essere generatrice di posti di lavoro, di turismo e d’inclusione sociale, vogliamo, con le azioni che proponiamo, rafforzare creatività, senso di appartenenza e impegno civico per contribuire all’economia, al capitale sociale e al benessere della nostra Comunità locale. Sarà necessario svolgere un ruolo strategico nella pianificazione e progettazione urbane, affrontando problematiche ambientali, sociali, economiche, sanitarie e culturali per il beneficio di tutti.

I temi rilevanti: tecnologia, apprendimento, turismo, accessibilità e turismo accessibile, architettura e arte, letteratura, la cultura d’impresa e per l’impresa, medicina positiva, società e educazione, moda design e tendenze, integrazione sociale, donna e cultura, cultura e professioni;

#IMPRESA

La crisi Covid ha colpito tutti i settori economici, alcuni in maniera più pesante di altri, creando una voragine di prodotto e reddito che impone di sanare le ferite cercando di  ricostruire le premesse per liberare il potenziale italiano di sviluppo sostenibile. Secondo la nostra visione un’Amministrazione deve attuare il principio di Opportunità anche per le aziende perché favorire lo scambio e facilitare il dialogo porta a migliorare e creare nuovi servizi per tutta la Comunità. La conoscenza delle imprese del nostro territorio, le sinergie con le scuole e gli istituti superiori, con gli altri Enti, e con i portatori di interesse del territorio deve darci la forza per un rinascimento condiviso. Proponiamo di guardare all’impresa non solo come motore economico, ma anche come fonte di ispirazione grazie ai suoi lungimiranti imprenditori ed imprenditrici. Ci proponiamo, da un lato, come artefici di attrazione di finanziamenti nazionali ed europei, attraverso l’attivazione di un gruppo specialistico a tal fine,  dall’altro di valutare una revisione degli oneri e dei tributi comunali a favore di imprese che hanno subito una forte decelerazione a causa Covid. Sarà necessario creare ed assicurare una vivace economia locale, che promuova l’occupazione senza danneggiare l’ambiente.

I temi rilevanti: innovazione, donna e impresa, start-up, finanza, tecnologia, cultura d’impresa e per l’impresa, nuove professioni, inserimento dei giovani nell’impresa, lavoro e mercati, cambiamento, futuro, digitalizzazione, artigianato e tradizioni, politica e impresa, medicina positiva-integrazione alla sanità;

All’interno dei #4temi si declinano le nostre #100IdeeperDolo frutto di condivisione, riunioni partecipate, ascolto dei cittadini.

#100ideeperDolo